Unità di comando di controllo elettrolisi Aquasalt per la misurazione del cloro

Unità di comando di controllo elettrolisi per misurare il valore del cloro in piscina

Codice articolo 01-09AT2342

Unità di comando di controllo elettrolisi per misurare il valore del cloro in piscina

528 € 528,00

Prezzo valido solo on-line IVA incl.

Aquasalt nasce per rispondere alle esigenze di collegamento con le centraline ad elettrolisi (o lambitori alimentati a 230

V). La sua funzione è quella di misurare il valore di cloro in piscina attraverso la misura del Redox. Lo strumento attiva e
disattiva la centralina ad elettrolisi secondo il set point impostato nello strumento. L’assorbimento massimo previsto per
la centralina ad elettrolisi è di 600 W.
La lettura è costantemente visualizzata sul display e il LED di allarme segnala eventuali anomalie

Caratteristiche tecniche:
· alimentazione IN / OUT: 230 V~ / 50 Hz, monofase; max. 600 W
· protezione elettrica: fusibile 1 A, 5x20 mm
· display: a LED, 3 digit
· ingresso Redox: su connettore BNC, precisione > 1% FS, ripetibilità > 0,2% FS
· scala di misura: da 0 a +999 mV
· cassa: in PP rinforzato con fibra di vetro
· installazione: a parete, con staffa in dotazione
· grado di protezione: IP54
Condizioni d’uso:
· temperatura di esercizio: max. 45 °C
· temperatura di stoccaggio: max. 60 °C
· umidità relativa: max. 90% senza condensa
· dimensioni: 100 x 160 x 135 mm
· peso: circa 2 kg

unità di comando Aquasalt
per centraline ad elettrolisi / lambitori
completo di:
· presa schuko, cavo di alimentazione aperto
· elettrodo Redox / oro in plastica con cavo 2,5 m e BNC
· soluzione tampone Redox 220 mV
· porta elettrodo per misura in tubazione
· presa a staff a ø50 mm


La presenza di sale in acqua aumenta la
conducibilità della stessa intensificando l’azione
delle possibili correnti vaganti presenti in vasca.
L’installazione della piscina a regola d’arte prevede
una messa a terra della struttura, e se presente,
della centralina ad elettrolisi. Questi fenomeni
sono talvolta imprevedibili e le conseguenze
(ossidazione/corrosione) non sono causate
esclusivamente dalla presunta cattiva manifattura
del prodotto o del materiale.